Tatiana Marinello – Comportamento
Sono troppo giovane per sentire troppe prediche.
Sono troppo giovane per sentire troppe prediche.
Inneggiamo troppo la libertà illudendoci che precludere i sentimenti, o imprigionarci dietro ad uno scudo di indifferenza ci renda liberi, tanto da non renderci conto che quel paravento che innalziamo davanti a noi è un palliativo che nasconde soltanto la parte fisica del nostro essere, lasciando fuori come una coperta troppo corta, il dolore della nostra anima. Tutto questo, quando cerchiamo la libertà con sacrificio, con qualche rinuncia, per paura. Sì, perché abbiamo paura di soffrire, di rimanere delusi vivendo l’attimo senza pensare al dopo e allora preferiamo scegliere di restare in silenzio da soli. Siamo troppo condizionati dalla società, dai preconcetti, dai sensi corporali e non lasciamo quasi mai che il cuore comandi sulla ragione.
Così, viaggiando nel tempo, nei giorni, conosci milioni di anime. Ci parli, sorridi, le guardi, di tanto in tanto ti fermi, ricambi gli sguardi. Poi però riprendi il tuo cammino. D’improvviso ne incontri una che stravolge il senso del tuo percorso per sempre, mobilita inevitabilmente le vecchie prospettive territoriali e oserei dire anche l’origine del tuo cielo, la direzione dei tuoi occhi. Dopodiché nulla sarà più maledettamente uguale. Mai più. E nel preciso istante in cui te ne accorgerai capirai perché da tutto il resto sei sempre andato via.
Né un giorno da leone, né mille da pecora. Solo trentaseimilacinquecentoventicinque da uomo libero.
Te lo ha mai detto nessuno che prima di esprimere il tuo parere bisogna che te lo abbiano chiesto? E io non ricordo di avertelo domandato!
Pensa di più a sorridere e vivere, fatti meno problemi tanto nessuno se li farà per te. Credi solo in te stesso e punta in alto!
L’umanità è carica di violenza, cattiveria e peccato ma per somma fortuna della stessa c’è il grande e pietoso mantello che assorbe ogni colpa.