Tatiana Minelli – Vita
Perché tanto alla fine quasi tutti ti useranno in qualche modo, e a te non resta che guardare nuovamente lo stesso spettacolo da anni, con un sorriso stampato in faccia, facendogli credere di non aver capito nulla.
Perché tanto alla fine quasi tutti ti useranno in qualche modo, e a te non resta che guardare nuovamente lo stesso spettacolo da anni, con un sorriso stampato in faccia, facendogli credere di non aver capito nulla.
A volte bisogna precipitare, buttarsi, per poter risalire. Ma se qualcuno ti trattiene in bilico, vacillante, forse per proteggerti, non ti darà mai il modo di capire se una volta arrivati giù vale la pena tornare in cima e resterai tutta la vita col dubbio se cadere ti avrebbe fatto male.
L’alba è distrutta, il tramonto la rimpiange.
Con l’andare del tempo si scopre che gli uomini sono dei meccanismi talmente complessi che agiscono tante volte in modo indipendente dalla loro volontà. Allora finisci per trovare poco merito nella virtù e ben poca colpa nell’errore. Se estendi questo tipo di indulgenza anche a te stesso riesci ad avere un rapporto meno contrastato con il tuo prossimo.
I frutti più belli restano in alto sull’albero, quelli più vicini vanno nel cesto e quelli caduti a terra, calpestati. Nella vita, chi se la tira resta solo, chi è disponibile e collabora viene accolto, mentre chi si concede facilmente è calpestato.
Ciò che ci accade, molte volte, non può essere dimenticato ma c’è sempre la possibilità che lo si possa attraversare.
L’arte del clown va molto al di là di quel che si pensa. Non è né tragica né comica. È lo specchio comico della tragedia e lo specchio tragico della commedia.