Sonia Sacco – Tempi Moderni
Nell’epoca del “tutto si può riciclare”, l’unica cosa che non si può riutilizzare è il tempo. Sfruttalo nel miglior modo possibile.
Nell’epoca del “tutto si può riciclare”, l’unica cosa che non si può riutilizzare è il tempo. Sfruttalo nel miglior modo possibile.
Innamorarsi: iscriversi al portale dell’amore;Amare: confermare l’iscrizione e creare il profilo;Tradire: mandare affanculo l’amore e cancellare il profilo.
Penso che l’AIDS possa essere sconfitto. Penso sia possibile vincere questa battaglia. È vincibile. Ma questo significa cambiare atteggiamento.
È già abbastanza brutto che la gente muoia di AIDS, ma nessuno dovrebbe morire d’ignoranza.
Chiamateli Governatori. Io li chiamo illusionisti.
Questo è il nostro promemoria per ricordare a tutti che siamo uno Stato laico: nessuna Chiesa può far vivere l’amore come una colpa.
Più l’uomo si conosce, più evolve. Più evolve, più si criticizza, finendo per bloccarsi se non accetta di avere pietà per se stesso.
Che strano questo modo di amare moderno. Oggi sei la persona più bella del mondo, domani sei la più schifosa.Si rimangiano tutto ciò che ti hanno detto e ti sputtanano come la notizia del giorno. Erano meglio i miei tempi quando una persona, se era bella, lo restava anche dopo con i suoi sbagli, anche se non c’era più.
L’amore virtuale è oramai una realtà dei nostri tempi, ma un incrocio di sguardi dal vivo possono dire quello che veramente si ha nell’anima.
Ho capito che nella vita tutto è apparenza. Ecco perché andiamo a rotoli.
Noi siamo quelli che diciamo di voler bene poi, alla prima occasione voltiamo le spalle. Noi siamo quelli che diciamo di amare gli animali poi, andiamo nei circhi, compriamo le pellicce, mangiamo le carni. Noi siamo quelli che facciamo gli auguri di buon Natale poi, per 364 giorni ci scordiamo dell’altro. Noi siamo quelli che diciamo di tenere alla salute dei nostri figli poi, facciamo mangiare loro solo “merda”. Noi siamo quelli che parliamo di altruismo, sensibilità, sostegno poi, fuggiamo tutto questo. Noi siamo quelli che nel parlare di un sofferente esclamiamo “poverino” poi, lo incrociamo e gli neghiamo anche una semplice carezza. Noi siamo quelli che diciamo di credere in Dio fatto uomo poi, nell’incontro quotidiano con Gesù, siamo capaci di dirgli: “Non ti conosco”. Noi siamo questi.
Viviamo in un’epoca dove tutti cercano la sincerità, ma puntualmente li ritrovi che indossano maschere di falsità.
Arriviamo ad un punto in cui le parole ci sembrano vuote, inutili e senza un senso, e non hai nemmeno tanta voglia di ascoltarle, ti giri per annullare tutto come cercare un senso. L’egoismo e la cattiveria sono come una macchia d’olio, si dilagano e non vanno più via. Si parla spesso, ed e per questo che si ama tanto anche in silenzio. Non c’è più tempo per ridare un senso, un significato alle parole, troppo impegno e coinvolgimento. Il mondo sembra aver dimenticatola dolcezza di alcune parole diventando sempre più esplicito e volgare.
Onestà, lealtà e fedeltà sono valori decisamente in declino; mentre avanzano opportunismo, nepotismo e arrivismo.
I meccanismi fragili della vita sono quelli in cui tutto funziona al contrario: quando un uomo ama una donna che lo usa, quando una donna ama un uomo che la tradisce, quando chi è generoso viene sottomesso, quando chi dice la verità viene isolato. È quello che succede oggi.Ci hanno manipolato le emozioni, sono entrati dentro di noi scambiando le polarità del nostro cuore, facendoci credere che dobbiamo soffrire per essere felici. No. Bisogna che tutto torni al proprio posto, bisogna guarire dall’autolesionismo, dal sadismo e tutto ciò che crea tensione dentro, accartocciando i sensi.Accettiamo che, palesemente, solo situazioni limpide e oneste ci possono guidare verso la pace.Concediamoci di amarci, con coraggio e senza più prendere in giro il tempo.
Vogliamo il sole, ma non sappiamo aspettare la fine della pioggia. Vogliamo l’amore, ma non sappiamo lottare abbastanza. Vogliamo il bene di tutti, ma non sappiamo essere d’esempio. Al giorno d’oggi, vogliamo quasi tutti “troppo”, ma ben pochi sono disposti a qualche sacrificio.
Al giorno d’oggi tutto gira intorno alla violenza. Troppi angeli volati via, troppe anime strappate crudelmente alla vita e un’infinità di bastardi che camminano come diavoli in cerca di gloria. Tempi davvero tristi.