Teo Simone – Stati d’Animo
La gente pensa… pensa troppo, rimanendo prigioniera del pensiero… non va oltre… il pensiero!
La gente pensa… pensa troppo, rimanendo prigioniera del pensiero… non va oltre… il pensiero!
Stringi i denti e lotti! Rinunci e ci riprovi! Orgoglio, rabbia e delusione si mescolano in un sapore disgustoso! Ecco che poi un giorno ti guardi, ti ascolti e a stento ti riconosci. Capisci che quel sapore ti ha modificato. Ti ha reso schivo, difficile… a tratti quasi intrattabile e ingestibile! Ma tu sai che la in fondo a te stesso ancora c’è il “Buono”. Tu sai che chi saprà vedere saprà arrivare fino la in fondo e riportarlo alla luce!
Mi piacerebbe avere dei pensieri spensierati. Purtroppo loro sono testardi e dannatamente pensierosi.
Ad un certo punto ci si sente stanchi, stanchi di essere solo quel “qualcosa” oppure semplicemente quel “qualcuno”. Si arriva ad un punto in cui si ha bisogno di essere qualcosa, si essere qualcuno. Basta essere solo un punto in più, a volte si ha bisogno di essere quel punto che fa la differenza. Il punto di partenza e di arrivo di qualcuno. Il punto di riferimento: il punto di certezza.
Anche i pagliacci smettono di ridere se durante le loro esibizioni l’entusiasmo viene a mancare, il supporto degli spettatori diventa essenziale, il sorriso rischia di trasformarsi in lacrime.
L’amore cerca attenzione, basta un piccolo gesto d’affetto per guarire un cuore ferito.
L’orgoglio è la presunzione del vuoto.