Teresa Agosti – Vita
Mi pare di capire che la vita non è che uno sterminato spazio grigio: una quotidiana ricerca della verità, che intravediamo appena, inafferrabile nella nebbia che si fa via via più spessa e che, alla fine, ci cancella.
Mi pare di capire che la vita non è che uno sterminato spazio grigio: una quotidiana ricerca della verità, che intravediamo appena, inafferrabile nella nebbia che si fa via via più spessa e che, alla fine, ci cancella.
E poi capisci quanto la vita ci prepari alle scelte, perché esse sono fondamentali nella vita di qualunque essere umano!
Quanti treni guardiamo passare impassibili e non sapremo mai dove avrebbero potuto condurci. Continuiamo semplicemente a mentire a noi stessi, ripetendoci che non erano quelli giusti, invece di ammettere, che al momento del loro passaggio, noi non avevamo il coraggio di salirci sopra.
Il seguito ve lo racconterò quando lo vivrò, per il momento continuate ad inventarvi la mia vita che io intanto la vivo.
Il viaggiatore sulla “Via della Vita”alla ricerca solo di luoghi-meta da raggiungere,accumula conoscenza sull’esistenza di:ambientazioni, etnie, culture popolari,sociali e confessioni religiose;Diverse dalla propria e da quelle già conosciute.In questa qualità relazionaleè pago nel dimostrare a sée agli altri il suo sapere.Nell’Animaha la percezione d’Esserdiverso fra le diversità.Il viaggiatore immerso nella “Via della Vita”contempla l’esistenzarmonicafra le diverse spontanee espressioni da lui incontrate,in Comunione Relazionale con il proprio Intimo Cuore.Con questa coscienza(nel dolore e nella gioia)è Consapevole d’Esserespressione del Creato.Nell’Animaha la percezione familiarefra la sua reale natura e le diversità espresse da:ambienti, etnie, culture sociali e confessioni religiose.
Devo scendere da questo treno, perché è un viaggio che non mi appartiene, un itinerario estraneo alla mia visione, diverso dal mio sogno e per la mia anima non ha una meta.
Voglio condurre la mia Vita nel mondo della Felicità per poter dire agli altri, ci sono anch’io…