Teresa D’Auria – Comportamento
Donare la propria attenzione agli altri è il regalo più bello che si possa fare perché arricchisce se stessi e gli altri.
Donare la propria attenzione agli altri è il regalo più bello che si possa fare perché arricchisce se stessi e gli altri.
Hai un potere soprannaturale: mi fai girare le palle.
La forza del proprio pensiero non si misura dalla durezza delle parole usate ma dall’ostilità…
Ci sono persone che non finiscono mai di amarsi.Semplicemente si stringono,aprono le vele delle loro…
Chi pensa troppo, rischia di vivere immerso nella propria testa, in una sorta di realtà virtuale dove, per essere contenti, occorre che vengano soddisfatte delle condizioni precise.
Usare le parole aspre quando esistono quelle gentili è come cogliere frutti acerbi quando pendono…
Non ho peli sulle gambe o sotto le ascelle, figuriamoci se ho peli sulla lingua.
Hai un potere soprannaturale: mi fai girare le palle.
La forza del proprio pensiero non si misura dalla durezza delle parole usate ma dall’ostilità…
Ci sono persone che non finiscono mai di amarsi.Semplicemente si stringono,aprono le vele delle loro…
Chi pensa troppo, rischia di vivere immerso nella propria testa, in una sorta di realtà virtuale dove, per essere contenti, occorre che vengano soddisfatte delle condizioni precise.
Usare le parole aspre quando esistono quelle gentili è come cogliere frutti acerbi quando pendono…
Non ho peli sulle gambe o sotto le ascelle, figuriamoci se ho peli sulla lingua.
Hai un potere soprannaturale: mi fai girare le palle.
La forza del proprio pensiero non si misura dalla durezza delle parole usate ma dall’ostilità…
Ci sono persone che non finiscono mai di amarsi.Semplicemente si stringono,aprono le vele delle loro…
Chi pensa troppo, rischia di vivere immerso nella propria testa, in una sorta di realtà virtuale dove, per essere contenti, occorre che vengano soddisfatte delle condizioni precise.
Usare le parole aspre quando esistono quelle gentili è come cogliere frutti acerbi quando pendono…
Non ho peli sulle gambe o sotto le ascelle, figuriamoci se ho peli sulla lingua.