Teresa D’Auria – Frasi d’Amore
C’è chi dice di amarti ma poi non ti dà peso. L’amore si manifesta non si nasconde.
C’è chi dice di amarti ma poi non ti dà peso. L’amore si manifesta non si nasconde.
Forse le cose stanno esattamente così: quelli che vale la pena di amare veramente sono quelli che ti rendono estraneo a te stesso. Quelli che riescono a estirparti dal tuo habitat e dal tuo viaggio e ti trapiantano in un altro ecosistema, riuscendo a tenerti in vita in quella giungla che non conosci e dove certamente moriresti se non fosse che loro sono lì e ti insegnano i passi, i gesti e le parole: e tu, contro ogni previsione, sei in grado di ripeterli.
So che l’amore è come le dighe: se lasci una breccia dove possa infiltrarsi un filo d’acqua, a poco a poco questo fa saltare le barriere. E arriva un momento in cui nessuno riesce più a controllare la forza della corrente.Se le barriere crollano, l’amore si impossessa di tutto. E non importa più ciò che è possibile o impossibile, non importa se possiamo continuare ad avere la persona amata accanto a noi: amare significa perdere il controllo.
Quando un’alone misterioso scuote i tuoi pensieri, oppure suoni e melodie stordiscono le tue certezze; è solamente la mia voglia di abbracciarti, che viaggia nel tempo, raggiungendoti ovunque.
Profumi nuovi invadono la mia aria.Profumo di sale.Profumo di equilibrio.Profumo di te.Di sale, che son le lacrime mie.Lacrime nuove, lacrime sconosciute.Lacrime di gioia, mai palpata e rubata prima.Di equilibrio, che giace or nel cuore mio.Equilibrio nuovo, equilibrio, e non cado.Equilibrio di pace, unto di sorrisi e corse mai avute.Di te, che permei l’anima mia, da un po’.Te, perfetto, te, che mi completi.Te, ed ogni battito diviene melodia.Te, e il pezzetto di puzzle che tanto ho cercato, finalmente, ha terminato l’opera.
L’arma segreta per conquistare anche la donna più difficile esiste. Peccato che gli uomini tendano…
Come la sosta non programmata d’un viaggio vissuto a folle velocità, dove realizzi di quanta bellezza gli occhi siano stati privati sino ad allora, in cui il respiro indugia sulla meraviglia del panorama e la pelle reclama brividi. Questo sei per me.