Teresa D’Auria – Stati d’Animo
E poi passi dall’incanto al disincanto nel giro di pochi attimi. Succede quando hai pensato fino a quel momento che era amore qualcosa che non lo è mai stato!
E poi passi dall’incanto al disincanto nel giro di pochi attimi. Succede quando hai pensato fino a quel momento che era amore qualcosa che non lo è mai stato!
La fantasia proietta ciò che si immagina e si desidera, ed è quasi come viverle nella mente e, a volte, anche nel cuore.
Non ho parole. Ho tremori di sangue intinti d’inchiostro. Nero.
Mi dicono che sono forte, che so camminare da sola. Mi dicono che sono speciale e una persona su cui si può contare. Ma quante di queste persone poi prima di ferirmi hanno anche valutato che dietro questa mia forza può esserci una persona che comunque soffre come le altre? Non è detto che perché io mi rimbocco le maniche e non mi lascio atterrare dalle delusioni io non soffra. Molte persone dovrebbero ricordarselo prima di agire e di parlare.
Non sono gli scuri colori del’acqua ad annunciare la concavità, più fonda del mare né l’esteso rumore del’onda, che la rena più forte divora non è un timido raggio di sole, che fa sbocciare le viole né la parola più cara, rivela ciò che fa battere, il cuore è la bellezza che si cela, dietro quel dialogare banale, che colorando l’istante rivela l’inatteso pensare.
È sempre meglio un sorriso triste, che la tristezza di non saper sorridere.
Mi fanno letteralmente perdere la testa quelle persone piene di se, che vivono sottosopra, con l’anima ingorda di emozioni e che si presentano con un mazzo di sogni.