Theodore Roosevelt – Vita
Non voglio predicare la dottrina della tranquillità ignobile, ma quella della vita intensa.
Non voglio predicare la dottrina della tranquillità ignobile, ma quella della vita intensa.
Ogni scelta è un bivio, ogni bivio è un’alternativa, ogni alternativa è una rinuncia, ogni rinuncia è un rimpianto. Attenzione a non sporcarti perché ogni scelta è unta di milioni di vite non vissute.
La morte non esiste, la vita è solo un sogno, e noi siamo l’immaginazione di noi stessi.
Sul palco di questa vita ci sentiamo tutti un po’ registi e un po’ attori, la scenografia cambia in funzione della parte che interpretiamo.
Dicono che chi di speranza vive, muore disperato. Eppure se non avessimo una luce da seguire, qualcosa a cui aspirare, dimmi: che senso mai avrebbe questa vita?
L’esperienza di morte riaccende la vita.
L’uomo forte difficilmente aiuterà l’uomo debole, se non a parole, perché l’uomo debole lotta per sopravvivere, l’uomo forte per arricchirsi.