Thomas Cleaners – Ateismo
Non c’è in fondo che una definizione valida: l’ateo è un credente divenuto adulto.
Non c’è in fondo che una definizione valida: l’ateo è un credente divenuto adulto.
Anche se un giorno la scienza riuscisse a spiegare tutto, ci sarebbero comunque credenti in…
Un po’ di filosofia porta la mente degli uomini all’ateismo, ma molta filosofia riporta le…
I credenti non vogliono rispetto, ma sottomissione.Pretendere che un ateo non possa criticare le credenze…
Preferisco credere nelle persone che in un Dio di cui non sento mai la voce. Preferisco credere nelle persone, perché queste riescono a deludere quanto a sorprendere, vengono a tener compagnia durante i momenti tristi e quando se ne vanno spiegano il perché, Dio invece non l’ha mai fatto. Dio è invisibile agli occhi e muto alle orecchie, sento solo persone che parlano di Lui, però non mi è mai capitato che venisse da me per presentarsi.
L’italiano medio è più fedele verso la sua fede calcistica piuttosto che verso quella religiosa, legge molti giornali sportivi, mentre raramente tocca i testi sacri e rispetta di più le regole del calcio che quelle di Dio. La cosa ironica è che si lamenta per la “blasfemia” degli atei, quando lui è il primo a fregarsene del volere del suo padre immaginario.
L’uomo immagina qualcosa al di là di ogni barriera. Piuttosto che il vuoto, l’inutile, l’inesistente,…