Thomas Love Peacock – Personaggi famosi
Non ho mai mancato di convincere un pubblico che la cosa migliore che potevano fare era andarsene.
Non ho mai mancato di convincere un pubblico che la cosa migliore che potevano fare era andarsene.
Noi eravamo ancora giovani e non sapevamo che, dietro l’angolo, la vita non sarebbe stata fatta di alberi in fiore.
Simil uom né maggior non nacque mai.
Mai tenersi alla pari dei tizi qualunque. Abbassateli al vostro livello.
Essere giovani vuol dire tenere aperto l’oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro.
Credo nella reincarnazione. Nel testamento, mi sono nominato unico erede.
Perché una volta che il male di leggere si è impadronito dell’organismo, lo indebolisce tanto da farne facile preda dell’altro flagello, che si annida nel calamaio e che suppura nella penna.
Noi eravamo ancora giovani e non sapevamo che, dietro l’angolo, la vita non sarebbe stata fatta di alberi in fiore.
Simil uom né maggior non nacque mai.
Mai tenersi alla pari dei tizi qualunque. Abbassateli al vostro livello.
Essere giovani vuol dire tenere aperto l’oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro.
Credo nella reincarnazione. Nel testamento, mi sono nominato unico erede.
Perché una volta che il male di leggere si è impadronito dell’organismo, lo indebolisce tanto da farne facile preda dell’altro flagello, che si annida nel calamaio e che suppura nella penna.
Noi eravamo ancora giovani e non sapevamo che, dietro l’angolo, la vita non sarebbe stata fatta di alberi in fiore.
Simil uom né maggior non nacque mai.
Mai tenersi alla pari dei tizi qualunque. Abbassateli al vostro livello.
Essere giovani vuol dire tenere aperto l’oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro.
Credo nella reincarnazione. Nel testamento, mi sono nominato unico erede.
Perché una volta che il male di leggere si è impadronito dell’organismo, lo indebolisce tanto da farne facile preda dell’altro flagello, che si annida nel calamaio e che suppura nella penna.