Thomas Mann – Vita
Il mito è il fondamento della vita, lo schema senza tempo, la formula secondo cui la vita si esprime quando fugge al di fuori dell’inconscio.
Il mito è il fondamento della vita, lo schema senza tempo, la formula secondo cui la vita si esprime quando fugge al di fuori dell’inconscio.
Credo che il conformismo sia il modo anonimo e omogeneo di distinguersi per tutti coloro che hanno un ago impazzito invece che un inizio e una fine, un’ombra e un colore, una risposta riflessa nell’anima.
L’occidente, il luogo del tramonto, come meta finale del viaggio della vita; un approdo tranquillo, dove i marosi dell’esistenza terrena tacciono, dove troveremo molte vele ormai a riposo. Una volta avvistata la riva dell’eternità potremo gettare l’ancora e fissarla saldamente in quel porto immune da qualsiasi tempesta.
La vita è come una lotteria: vinci, perdi, sei sempre sulla sua via.
Ormai il gioco è iniziato e bisogna giocare.
Non tutti sono forti, ci sono persone anche molto deboli che, pur volendo bene a sé stesse, non possono fare a meno di perdersi.
Siamo sempre di corsa perché la vita ha fretta di vivere, non rallenta mai se non nei pressi della morte.
Credo che il conformismo sia il modo anonimo e omogeneo di distinguersi per tutti coloro che hanno un ago impazzito invece che un inizio e una fine, un’ombra e un colore, una risposta riflessa nell’anima.
L’occidente, il luogo del tramonto, come meta finale del viaggio della vita; un approdo tranquillo, dove i marosi dell’esistenza terrena tacciono, dove troveremo molte vele ormai a riposo. Una volta avvistata la riva dell’eternità potremo gettare l’ancora e fissarla saldamente in quel porto immune da qualsiasi tempesta.
La vita è come una lotteria: vinci, perdi, sei sempre sulla sua via.
Ormai il gioco è iniziato e bisogna giocare.
Non tutti sono forti, ci sono persone anche molto deboli che, pur volendo bene a sé stesse, non possono fare a meno di perdersi.
Siamo sempre di corsa perché la vita ha fretta di vivere, non rallenta mai se non nei pressi della morte.
Credo che il conformismo sia il modo anonimo e omogeneo di distinguersi per tutti coloro che hanno un ago impazzito invece che un inizio e una fine, un’ombra e un colore, una risposta riflessa nell’anima.
L’occidente, il luogo del tramonto, come meta finale del viaggio della vita; un approdo tranquillo, dove i marosi dell’esistenza terrena tacciono, dove troveremo molte vele ormai a riposo. Una volta avvistata la riva dell’eternità potremo gettare l’ancora e fissarla saldamente in quel porto immune da qualsiasi tempesta.
La vita è come una lotteria: vinci, perdi, sei sempre sulla sua via.
Ormai il gioco è iniziato e bisogna giocare.
Non tutti sono forti, ci sono persone anche molto deboli che, pur volendo bene a sé stesse, non possono fare a meno di perdersi.
Siamo sempre di corsa perché la vita ha fretta di vivere, non rallenta mai se non nei pressi della morte.