Thomas Moore – Religione
Non c’è dolore in terra che il cielo non possa guarire.
Non c’è dolore in terra che il cielo non possa guarire.
Siamo noi a portare per primi i pesi dell’amore, perché altri abbiano la forza, con noi, di portarli.
Sii molto giusto. Prima di giudicare dà uno sguardo alla tua stessa miseria e guarda soprattutto l’infinita misericordia di Dio.
Non è la religione che distingue la razza umana e nemmeno il colore della pelle crea distinzione.La razza umana si distingue semplicemente in buoni e cattivi, anche se i buoni, troppo spesso, si lasciano condizionare dai cattivi.
Io ho diritto ad avere una faccia, perché il mondo veda che sto sorridendo o che sono triste, io ho diritto a sembrare una persona e non una statua grigia in mezzo alle altre, sono una donna islamica che ama e rispetta comunque il suo Dio anche quando è nuda.
Più noi ci mettiamo da parte e più lasciamo il posto a Dio.
Guai ai soli se non sono, nella loro solitudine, moltitudine contro la moltitudine. Moltitudine di virtù contro moltitudine di tentazioni. Quando poca è la virtù, occorre fare come quest’edera molle: afferrarsi ai rami di alberi robusti, per salire.