Thomas Woodrow Wilson – Morte
Non si dovrebbe mai uccidere un uomo che sta per commettere suicidio.
Non si dovrebbe mai uccidere un uomo che sta per commettere suicidio.
Quando il nulla passerà sopra i miei passi, quando il mio respiro si perderà nel vento, ritornerò alla mia dimora. Nessun legno né metallo saranno il mio giaciglio, mi presenterò alla grande falce come un piccolo pezzo di terrache ritorna alimento. Tra pianti e sorrisi mi accoglierà in grembo.
È strano come a volte il ricordo della morte sopravviva molto più a lungo della vita che essa ha rubato.
Chi filosofa e medita sulla propria morte, riuscirà a contrastare minimamente il potere di quest’ultima.
Nonna… la tua scomparsa avvenuta diversi anni fa ha lasciato dentro di me un vuoto incolmabile! Te ne sei andata così presto che non ho potuto nemmeno rivelarti i primi segreti d’amore di una allora quattordicenne! Dall’alto dei cieli tu mi guardi ma non mi basta! Vorrei riaverti qui… con me e so che questo non può avvenire! Se solo ti penso le lacrime scendono irrefrenabili.
Se dovessi scegliere tra te e la morte, perché non esiste vita senza di te, di sicuro sceglierei la morte prima che mi scelga lei.
Se la vita sembra un incubo… La morte pare un sogno.