Tito Livio – Guerra & Pace
Una pace certa è preferibile e più sicura di una vittoria sperata.
Una pace certa è preferibile e più sicura di una vittoria sperata.
Pace è mangiare il proprio pane con i fratelli a tavola.
Bisogna smetterla con le guerre di religione, con “la mia religione è meglio della tua”, tanto sono tutte invenzioni per dividere i vivi dai morti. Ci sono altre urgenze.
voglio fare la rivoluzione senza esserne rivoluzionato.
Gli uomini adesso hanno esteso talmente il loro potere sulle forze naturali che giovandosi di esse sarebbe facile sterminarsi a vicenda, fino all’ultimo uomo. Essi lo sanno, donde buona parte della loro presente inquietudine, infelicità, apprensione. E ora, c’è da aspettarsi che l’altra delle due “potenze celesti”, l’eterno Eros faccia uno sforzo per affermarsi nella lotta con il suo avversario altrettanto immortale. Ma chi può prevedere se avrà successo e quale sarà l’esito?
Io non so come si combatterà la terza guerra mondiale, ma so che la quarta si combatterà con pietre e bastoni.
Sono convinta che il soldato che scappa è buono per un’altra guerra, anche perché non lo si seppellisce.
Pace è mangiare il proprio pane con i fratelli a tavola.
Bisogna smetterla con le guerre di religione, con “la mia religione è meglio della tua”, tanto sono tutte invenzioni per dividere i vivi dai morti. Ci sono altre urgenze.
voglio fare la rivoluzione senza esserne rivoluzionato.
Gli uomini adesso hanno esteso talmente il loro potere sulle forze naturali che giovandosi di esse sarebbe facile sterminarsi a vicenda, fino all’ultimo uomo. Essi lo sanno, donde buona parte della loro presente inquietudine, infelicità, apprensione. E ora, c’è da aspettarsi che l’altra delle due “potenze celesti”, l’eterno Eros faccia uno sforzo per affermarsi nella lotta con il suo avversario altrettanto immortale. Ma chi può prevedere se avrà successo e quale sarà l’esito?
Io non so come si combatterà la terza guerra mondiale, ma so che la quarta si combatterà con pietre e bastoni.
Sono convinta che il soldato che scappa è buono per un’altra guerra, anche perché non lo si seppellisce.
Pace è mangiare il proprio pane con i fratelli a tavola.
Bisogna smetterla con le guerre di religione, con “la mia religione è meglio della tua”, tanto sono tutte invenzioni per dividere i vivi dai morti. Ci sono altre urgenze.
voglio fare la rivoluzione senza esserne rivoluzionato.
Gli uomini adesso hanno esteso talmente il loro potere sulle forze naturali che giovandosi di esse sarebbe facile sterminarsi a vicenda, fino all’ultimo uomo. Essi lo sanno, donde buona parte della loro presente inquietudine, infelicità, apprensione. E ora, c’è da aspettarsi che l’altra delle due “potenze celesti”, l’eterno Eros faccia uno sforzo per affermarsi nella lotta con il suo avversario altrettanto immortale. Ma chi può prevedere se avrà successo e quale sarà l’esito?
Io non so come si combatterà la terza guerra mondiale, ma so che la quarta si combatterà con pietre e bastoni.
Sono convinta che il soldato che scappa è buono per un’altra guerra, anche perché non lo si seppellisce.