Tiziano Ferro – Musica
Solo il cinema riesce a distrarmi dalla musica.
Solo il cinema riesce a distrarmi dalla musica.
Credo che Toscanini abbia perfettamente intuito il significato delle corsie preferenziali che la musica percorre per arrivare nella sua maestosa interezza nell’anima riformando il modo di rappresentare l’opera! La sua richiesta di abbassare le luci conferma quanto sia importante e peculiare creare una fusione tra orchestra, cantanti, coro, scena, pubblico, perché la musica non trovi ostacoli e scivoli intimamente nei cuori, studiando i canali della percezione nelle varie forme della comunicazione.
La musica è un diversivo ai dolori.
Ricordo quando ascoltai Los Angeles, il disco degli X che è stato l’album della mia iniziazione al rock: ero in Australia, il mio paese natale, nel mezzo di niente. Cominciai a volteggiare come un folle, un’energia liberatoria si era impadronita di me, mi era entrata nelle ossa e io la stavo rigurgitando. Mi faceva sentire libero, bello, eccitato. In quel preciso momento capii quale doveva essere il mio mestiere: far sentire la gente in quel modo. E fare felice me stesso. Estendere quell’intangibile, meraviglioso feeling a una vita intera.
Tutto ciò che avrei voluto dire, e non mi è stato concesso, lo scrivo nei miei testi. Una canzone arriva sempre a destinazione.
La musica è un raggio di sole che illumina i posti più bui del nostro animo.
La musica non tradisce, la musica è la meta del viaggio. La musica è il viaggio stesso.