Tiziano Meneghello – Accontentarsi
L’invisibile lo percepiamo, l’inesistente lo immaginiamo, ciò che abbiamo lo dimentichiamo.
L’invisibile lo percepiamo, l’inesistente lo immaginiamo, ciò che abbiamo lo dimentichiamo.
Ho detto che mi basta poco, non degli avanzi, quelli li lascio a chi si accontenta.
Ogni dolore nella nostra vita è una battaglia da combattere; Ogni gioia, una battaglia vinta da festeggiare con trionfo. Il più grande dono è essere consapevole che non si può sempre vincere; perdere una battaglia non significa aver perso la guerra, ma saper accettare la sconfitta, patire con serenità il dolore delle ferite e la solitudine della perdita, senza mai smettere di pensare di aver lottato per qualcosa in cui si è creduto. Solo così si riesce a riacquistare le forze necessarie per affrontare nuove battaglie.
Meritar sempre pretendere mai.
Chi brama compagnia sovente non è in pace con se stesso.
Perché non mi accontento di una vita normale, a me piace esagerata negli attimi che mi regala. Quelli vissuti quando sono con te, quelli pensati lontano da te e tu sei padrona della mia mente, quelli scanditi dai battiti del cuore mentre i nostri corpi si uniscono. Quegli attimi spensierati a guardarci negli occhi in una cameretta, mentre una musica in sottofondo sprigiona nell’aria parole d’amore. Voglio vivere di questi attimi oltre ogni logica, perché l’amore anche nella sua complessa logicità è illogico.
C’è chi vede il bicchiere mezzo pieno, chi mezzo vuoto… e c’è chi si ferma al bicchiere e ne beve il suo contenuto!