Tommaso d’Aquino – Angelo
Dal momento della nascita l’uomo beneficia dell’assistenza di un angelo.
Dal momento della nascita l’uomo beneficia dell’assistenza di un angelo.
Non posso salvarti io dal tuo mondo. Posso aiutarti, ma un po’ di volontà devi averla anche tu. Inizia a scalare la montagna a pugni stretti, rompi le corde che ti tratterranno con i denti, prendile a morsi e vai avanti, diritto per la tua strada… Alza gli occhi al cielo quando vuoi e voltati a guardarti alle spalle: mi troverai lì, sarò il tuo angelo custode.
Ad ognuno fu donato un angelo, e per poterlo vedere non servono gli occhi, ma serve solo l’anima. Solo così, lo troveremo dentro di noi.
Anche se le preoccupazioni terrene non li toccano più, i nostri amici luminosi sono molto riconoscenti. Ricordano perfettamente il bene che hanno ricevuto in vita e l’affetto che li ha circondati sulla Terra.
Gli angeli ricordano quel che i demoni avranno scordato i pensieri ingarbugliati sostengono l’anima mentre ricordi messi in ordine annegano l’anima persa nel mare dell’essere.
Dico dunque che questa proposizione, “Dio esiste”, è in sé stessa e di per sé evidente, perché il predicato s’identifica col soggetto; Dio infatti è il suo essere: ma siccome noi ignoriamo l’essenza di Dio, per noi non è evidente, ma necessita di essere dimostrata per mezzo di quelle cose che sono a noi più note, […] cioè mediante gli effetti.
Non so dove siano gli angeli, se in cielo o in terra, ma di una…