Tommaso d’Aquino – Religione
Siccome di Dio non possiamo sapere che cosa è, ma piuttosto che cosa non è, non possiamo indagare come egli sia, ma piuttosto come non sia.
Siccome di Dio non possiamo sapere che cosa è, ma piuttosto che cosa non è, non possiamo indagare come egli sia, ma piuttosto come non sia.
Amate ciò che amano i giovani, affinché essi amino ciò che amate voi.
C’è sempre bisogno di spazio per allargare la nostra mente, quando cominci il lungo viaggio per scoprire le meraviglie create da Dio, cerchi sempre di uscire fuori dai confini e di pensare all’universo, cercando di capire dove finisce, e ti accorgi che non riesci mai a trovare l’orizzonte, rimanendo talmente affascinato da incominciare a pensare, che la meraviglia più grande creata da Dio si trova dentro la nostra testa, perché è riuscita a immaginare questo viaggio!
Nell’Islam non c’è monachesimo. L’Islam è la religione dell’umiltà che ci insegna ad essere modesti in tutti gli affari della vita, a rendere rigogliosa la terra senza dimenticare l’altra vita. Non rimanere in disparte, è necessario vivere con la gente però con limiti. Nell’Islam non c’è nessun monachesimo né superstite né uomini di religione, ci sono studiosi specializzati in tutti i campi della vita sia mondana che religiosa senza la presenza di un autorità religiosa, dato che l’unica autorità appartiene soltanto a Allah, Gloria a Lui, l’Altissimo.
Disdegno Dio e i Suoi angeli per il ronzio di una mosca, per il baccano di una carrozza, per il cigolio di una porta.
La religione, come la patente, va maturata dopo il diciottesimo anno di vita.
Salmo 119 (120) Desiderio della pace minacciata dai malvagiCanto delle saliteNella mia angoscia ho gridato al Signoreed egli mi ha risposto.Signore, libera la mia vitadalle labbra bugiarde,dalla lingua ingannatrice.Che cosa ti darà,come ti ripagherà,o lingua ingannatrice?Frecce acute di un prodecon braci ardenti di ginestra!Ahimè, io abito straniero in Mesec,dimoro fra le tende di Kedar!Troppo tempo ho abitatocon chi detesta la pace.Io sono per la pace,ma essi, appena parlo,sono per la guerra.