Tommaso Gagliardi – Vita
Mi hanno detto di essere felice, mi hanno urlato di credere in ogni loro possibile parola. Mi hanno ucciso in una giornata di sole… ora c’è musica sul mio domani.
Mi hanno detto di essere felice, mi hanno urlato di credere in ogni loro possibile parola. Mi hanno ucciso in una giornata di sole… ora c’è musica sul mio domani.
Non è il mondo che ti fa piangere. Lui ha anche il tuo posto.
Quando accade una disgrazia non dobbiamo reagire con rabbia davanti al nostro cielo che si è oscurato. Se ci inchiniamo alla sofferenza senza fare opposizione, se diventiamo noi stessi sofferenza conosceremo meglio la vita e nuove regioni di cielo azzurro.
La vita è come un fiore, bella e profumata ma allo stesso tempo fragile, pieana di insidie e pericoli.
Apri i tuoi occhi e respira la bellezza della natura e dei colori che la terra ti regala, apri i tuoi orizzonti, i tuoi limiti, perché prima o poi tutto questo non potrai più vederlo. Questo è il più grande viaggio di ogni essere vivente, la vita.
Non è dei veloci la corsa, né dei potenti la battaglia perché il tempo e l’avvenimento imprevisto capitano a tutti.
Si soffre per vivere, non si vive per soffrire.
Non è il mondo che ti fa piangere. Lui ha anche il tuo posto.
Quando accade una disgrazia non dobbiamo reagire con rabbia davanti al nostro cielo che si è oscurato. Se ci inchiniamo alla sofferenza senza fare opposizione, se diventiamo noi stessi sofferenza conosceremo meglio la vita e nuove regioni di cielo azzurro.
La vita è come un fiore, bella e profumata ma allo stesso tempo fragile, pieana di insidie e pericoli.
Apri i tuoi occhi e respira la bellezza della natura e dei colori che la terra ti regala, apri i tuoi orizzonti, i tuoi limiti, perché prima o poi tutto questo non potrai più vederlo. Questo è il più grande viaggio di ogni essere vivente, la vita.
Non è dei veloci la corsa, né dei potenti la battaglia perché il tempo e l’avvenimento imprevisto capitano a tutti.
Si soffre per vivere, non si vive per soffrire.
Non è il mondo che ti fa piangere. Lui ha anche il tuo posto.
Quando accade una disgrazia non dobbiamo reagire con rabbia davanti al nostro cielo che si è oscurato. Se ci inchiniamo alla sofferenza senza fare opposizione, se diventiamo noi stessi sofferenza conosceremo meglio la vita e nuove regioni di cielo azzurro.
La vita è come un fiore, bella e profumata ma allo stesso tempo fragile, pieana di insidie e pericoli.
Apri i tuoi occhi e respira la bellezza della natura e dei colori che la terra ti regala, apri i tuoi orizzonti, i tuoi limiti, perché prima o poi tutto questo non potrai più vederlo. Questo è il più grande viaggio di ogni essere vivente, la vita.
Non è dei veloci la corsa, né dei potenti la battaglia perché il tempo e l’avvenimento imprevisto capitano a tutti.
Si soffre per vivere, non si vive per soffrire.