Tommaso Longobardi – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Non mi vergogno di essere italiano. Mi vergogno solo di essere rappresentato da politici indegni che rovinano ogni santo giorno uno dei paesi più belli al mondo.
Non mi vergogno di essere italiano. Mi vergogno solo di essere rappresentato da politici indegni che rovinano ogni santo giorno uno dei paesi più belli al mondo.
Non si può fare il ritratto di Mussolini senza fare il ritratto del popolo italiano. Le sua qualità e i suoi difetti non gli sono propri: sono le qualità e i difetti di tutti gli italiani. Il dir male di Mussolini è legittimo: ma è un dir male del popolo italiano.
Che strano, uno stato che ti priva dei più elementari diritti ma pretende che tu adempia ai tuoi doveri.
Ahi serva Italia, di dolore ostello,nave sanza nocchiere in gran tempesta,non donna di province, ma bordello!
Dopo i primi vagiti ormai passiamo direttamente ad usare l’inglese, all’italiano ci penseremo poi. Forse.
I giapponesi dicono che siamo una nazione di stupidi, il “Figaro Magazine” che siamo dei casanova. Non hanno capito niente. Noi siamo la nazione del ma.
Ah! L’amor della patria, e di una patria che si chiama Italia, ferve ben ardentissimo nelle anime nostre; ma non sì, che ci renda mai egoisti ed ingiusti verso le altre nazioni. Come il Piemonte non è che una provincia d’Italia, così l’Italia non è che una provincia d’Europa ed un comune della Terra.