L’immaginazione è la facoltà data all’uomo di rappresentarsi il mondo in modo, come direbbe Hillman, poetico. È un processo in grado di creare possibili realtà il quale rende l’uomo in grado di apportare al mondo una sua impronta personale. Nella mia scuola ideale, questa specificità umana sarebbe al primo posto delle attività scolastiche in quanto possibilità dell’anima di riconoscersi e di vibrare assieme alle straordinarie meraviglie della natura. Purtroppo nei secoli si è scisso l’aspetto “razionale” da quello immaginativo e la scuola si è trasformato in un contenitore capace di trasmettere nozioni, declassando l’aspetto più personale e profondo dell’essere umano come pura “fantasia.