Truman Capote – Poesia
Per me il più grande piacere nello scrivere non è in ciò di cui scrivo, ma nella musica interiore delle parole.
Per me il più grande piacere nello scrivere non è in ciò di cui scrivo, ma nella musica interiore delle parole.
Mi accorgo che la poesia è come una mosca catturata in un bicchiere, che ronza e sbatte contro il vetro senza fermarsi mai.
Per quanto ci si ostini, scrivere è fabbricare gusci. La perla è nel cuore di chi legge.
Sperate nel presente. Ci sono momenti in cui è difficile credere nel futuro, quando non si ha abbastanza coraggio. Quando accade, concentratevi sul presente, coltivate la felicità delle piccole cose finchè non tornerà il coraggio. Aprite il cuore alla bellezza del momento successivo, dell’ora seguente, della promessa di un buon pasto, di un buon sonno, di un libro, di un film, della possibilità che stanotte le stelle risplendano e che domani ci sarà il sole. Affondate le radici nel presente finchè non sentirete in voi la forza di pensare al domani.
Scrivere è aprire la propria casa, sopravvivere al tempo che divora.
Insisti con la poesia solo se ne senti l’urgenza da dentro, altrimenti rischi di fare solo della bella prosa.
L’eternità? Vive nelle parole di un poeta!