Ugo Foscolo – Frasi d’Amore
Armoniosi accenti dal tuo labbro volavano, e dagli occhi ridenti traluceano di Venere i disdegni e le paci la speme, il pianto e i baci.
Armoniosi accenti dal tuo labbro volavano, e dagli occhi ridenti traluceano di Venere i disdegni e le paci la speme, il pianto e i baci.
In piedi, abbracciati i nostri cuori non riescono a toccarsi fisicamente, ma per quanto battono…
Paradossalmente, non ero innamorata di te. Non lo ero mai stata, nemmeno durante i sette giorni di felicità o nel periodo della casa nel bosco, perlomeno nel senso che di solito si dà a questo termine. Parlo del desiderio fisico che annebbia la vista e interrompe il respiro al solo guardare la creatura amata, del brivido che ti intirizzisce e ti scioglie al solo sfiorarle una mano, una guancia, sicché tutto in lei diventa unico e insostituibile, perfino l’odore del suo fiato, il sudore della sua pelle, i suoi stessi difetti che anziché difetti ti sembrano qualità deliziose: hai bisogno di lei come dell’aria, dell’acqua, del cibo, e in take schiavitù muori di mille morti ma sempre per resuscitare, esserle schiavo di nuovo. Questi sintomi io li conoscevo, ma in coscienza non potevo dirmi d’averli avvertiti in nessun momento per te.
Quando hanno inventato i sogni pensavano a te!
Vorrei sconfiggere le tue paure con l’amore eterno della verità profonda che ho nell’anima mia.
Nel tuo silenzioho lasciato le mie ali.Nel mio silenzioho lasciato il tuo ricordo.Per sempre.
Si è capaci di sputare cento volte nel piatto dove si ha mangiato e subito dopo si è capaci di mangiarci nuovamente per altre mille volte ancora.