Ugo Foscolo – Personaggi famosi
Vero suonò di DavideIl pastoral concento,E a Dio piacque il veridicoSuono, e tra cento e centoL’unse à popoli ebreiRege di pace, e adorniD’illustri eventi e bèiFè dell’uom giusto i giorni.
Vero suonò di DavideIl pastoral concento,E a Dio piacque il veridicoSuono, e tra cento e centoL’unse à popoli ebreiRege di pace, e adorniD’illustri eventi e bèiFè dell’uom giusto i giorni.
Il più grande difetto dello scrittore vivente è di non essere ancora morto. Io appartengo alla categoria dei Melville, degli Wilde: reietti finché sono in vita.
Un credo è come una ghigliottina, altrettanto pesante, altrettanto leggero.
De Andrè non è stato mai di moda. E infatti la moda, effimera per definizione, passa. Le canzoni di Fabrizio restano.
La stupidità umana non è altro che la personificazione della suprema legge universale.
Dice: che è che gira, la terra intorno al sole o il sole intorno alla terra? Dico: boh, non ci ho mai fatto caso.
La meta è questa: mettermi sempre là dove io possa servir meglio, dove la mia indole, le mie doti e le mie qualità trovino il terreno migliore, il più largo campo d’azione.