Ugo Foscolo – Stati d’Animo
Io non odio persona alcuna, ma vi sono uomini ch’io ho bisogno di vedere soltanto da lontano.
Io non odio persona alcuna, ma vi sono uomini ch’io ho bisogno di vedere soltanto da lontano.
In ognuno di noi esiste una parte sana, senza nei, pulita e una malata. Basta localizzarle, avere intuito, l’una tenta sull’altra il sopravvento. Sono i globuli rossi e quelli bianchi, in principio in equilibrio perfetto. Entrambi sono guerrieri, combattenti, se uno cade l’altro è in ascesa. È una lotta senza quartiere per la sopravvivenza, non risparmia colpi, porta all’auto distruzione. Si definisce tormento. Per la legge della natura che regola le creature e che è spietata, la murena che sorprende il granchio poco astuto, è preda anch’essa, generandosi altre nascite infinite.
Il cuore non prende ordini da nessuno, se non da ciò che sente.
La sofferenza, come il dolore, non ha un nome proprio!
È bello quando l’amore abbraccia l’anima per poi fondersi nel cuore. Inizia la danza della vita.
Io, che non mi faccio più mille problemi per chi non se ne fa per me. Io che pietà e pena per chi non sa cosa sia essere “Umano” non ne ho più. Io che non perdono più perché ho incontrato bestie umili ma umani bestia. Io che solo se sai guardare oltre e vivermi con estremo tatto e sincerità posso darti molto più di ciò che immagini. Io che sono disposta ancora a credere ma solo a chi dimostra.
È tramontata la luna, e le pleiadi; e la notte è a metà, ed il tempo trapassa, ed io ti aspetto in solitudine.