Umberto Veronesi – Società
La fame nel mondo? Colpa di una scelta econimica folle.
La fame nel mondo? Colpa di una scelta econimica folle.
Tutti vorrebbero votare per l’uomo migliore: peccato che non sia mai uno dei candidati.
Centocinquantesimoè da centocinquant’anniche l’Italia è ormai unita,ma con tutti questi affannipar una storia infinita.E pensar che è un paradisodal Piemonte a Lampedusae se il popolo è divisoc’è sicuro un’altra scusa.A metà dell’ottocento,Garibaldi ha iniziatoquel che fu il Risorgimentoche l’Italia ha unificato.E la gente di Senigalliada quel dì è riconoscentee non penso che si sbagliao lo scorda facilmente.A noi tutti sta nel cuoree nessuno l’ammaina piùqui sventola il tricoloreinsieme alla bandiera blù.
L’unica vera ribellione che molti di noi hanno ancora in testa è quella dei capelli ribelli.
Propongo che l’Italia come Stato indipendente sia abolito e che diventi una colonia di un Paese civile.
Benché il mondo dei fenomeni quantici sia perfino più bizzarro di quanto chiunque avesse immaginato, non è mai così strano ed assurdo come il mondo socio-politico-economico.
Il vero compito della scuola è di prendere i ragazzi poveri, brutti e cattivi e renderli più ricchi, più belli e più buoni.