Roberto Gattulli – Uomini & Donne
Mai fuori dalle porte dei pensieri donna. Schiavo e servo dei tuoi occhi donna. Nello sguardo in cui mi perdo.
Mai fuori dalle porte dei pensieri donna. Schiavo e servo dei tuoi occhi donna. Nello sguardo in cui mi perdo.
Bisogna far salire la passione perché la donna deve sentirsi implodere dall’animo suo.
Quando mi vide in lacrime con tutto il trucco sciolto sulla faccia mi disse che non ero bella come quando l’avevo conosciuto. Aveva dimenticato che in quell’istante sorridevo.
La donna che crede nel “principe azzurro” bisogna conquistarla negli occhi, se no, ti troverà mille scuse e si chiuderà nella protezione della sua migliore amica, se la ragazza in questione ti piace veramente e sottolineo “veramente”.
Io ti devo scegliere tra milioni di ragazzi e non evitare i milioni di ragazzi per sceglierti.
Le donne non chiedono perché contrattano meno.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Con la scusa del principe azzurro ti sei fatta tutti i rospi del laghetto.
La differenza che c’è tra una donna naturalmente sensuale e una che si sforza di apparire sexy, è la stessa differenza che intercorre tra un fiore naturale e uno artificiale. Solo nel primo caso si sente il profumo dell’anima.
Una vera donna non si lascia conquistare con la retorica, ma solo con la concretezza dei propri fatti.
La vera donna è quella che ti conquista fuori dal letto. Ti prende il cuore e ti tocca l’anima.
Vorrei incontrare uomini che rovinino sempre il rossetto delle donne e mai il loro mascara.
Allora, dottore, mi dica la verità: è colpa mia? Sia sincero, sono io che li attiro? La prego me lo dica, non mi butterò sotto la metro. Se me lo conferma lei sarò più tranquilla, anzi le chiedo la cortesia di mettermelo per iscritto, così se qualcuno mi chiede come mai sono sola glielo faccio vedere.
Un uomo senza difetti è una montagna senza crepacci. Non m’interessa.
Solo guardando negli occhi la “tua” donna ti escono dall’animo le parole più sincere, spontanee, piene di significato. Lei, la “tua” meraviglia, lì ferma, che ti ascolta.
La donna è come la fiamma di una candela: per accenderla ci vogliono le scintille e non è detto che si infiammi subito (i preliminari sono necessari). Una volta che emana luce, calore, con movimenti sinuosi, bisogna nutrire con tanta passione questa fiamma. Non la si spegne con facilità, se no, ci si brucia. Bisogna spegnerla gradatamente perché essa si reinfiammi in una nuova fiamma più dirompente.
Comprendo gli uomini che dicono di non capire le donne. Alle volte non mi capisco neanche io.