Vale Bianco – Uomini & Donne
Bella? Si. Intelligente? Molto. Furba? Più di quanto tu possa immaginare. Sensuale? Tanto. Modesta? Eh si posso permettermelo. Ti stai mangiando le mani? E sti cazzi!
Bella? Si. Intelligente? Molto. Furba? Più di quanto tu possa immaginare. Sensuale? Tanto. Modesta? Eh si posso permettermelo. Ti stai mangiando le mani? E sti cazzi!
La donna è come la fiamma di una candela: per accenderla ci vogliono le scintille e non è detto che si infiammi subito (i preliminari sono necessari). Una volta che emana luce, calore, con movimenti sinuosi, bisogna nutrire con tanta passione questa fiamma. Non la si spegne con facilità, se no, ci si brucia. Bisogna spegnerla gradatamente perché essa si reinfiammi in una nuova fiamma più dirompente.
Se non fosse per l’oro e per le donne, non ci sarebbe la dannazione.
Eppure, Damon si era scoperto eccitato all’idea di baciare Elena, di costringerla a farsi baciare, di sentire la sua disperazione cessare di colpo, quella breve esitazione che viene poco prima di abbandonarsi e di concedersi completamente a lui.
La donna: amorevole creatura d’infinita bellezza.
Ha il sorriso di una donna. Ha il pianto di una bambina. Ha la forza di un uragano.
La sola passione non può convivere senza l’amore. Finché ci sarà gente che ambirà esclusivamente a portarsi a letto qualcuno e non mirare a risvegliarsi con quel qualcuno, fonderemo generazioni basate sul piacere egoistico e non sull’amore altruistico.