Valentina Ametano – Arte
Mi sembra assolutamente assurdo che due semplici abilità facciano sentire autorizzati alla deizzazione di sé stessi… è come guardare il mondo dal ciglio di un precipizio…
Mi sembra assolutamente assurdo che due semplici abilità facciano sentire autorizzati alla deizzazione di sé stessi… è come guardare il mondo dal ciglio di un precipizio…
Per dipingere un quadro ho bisogno di tutte le materie.
L’arte non paga. Appaga.
In che modo un oggetto che non mi dà nessun piacere a riconoscerlo nel vero, diventa, in pittura, l’origine di un godimento estetico? E in modo un oggetto, piacevole in natura, mi dà un piacere più e più intenso, a ritrovano in un’opera d’arte? La risposta, a mio vedere, dipende dal fatto che l’arte esalta ad insolita attività i comuni processi psichici da cui derivano tutti, o quasi, i nostri piaceri; e li immunizza da sensazioni fisiche disturbatrici.
Se fossi felice e stessi bene finirei di scrivere, di essere artista. Amo la scrittura, mi piace scrivere, non vorrei mai smettere di farlo. Forse non vorrei mai smettere perché non conosco la bellezza della felicità, dell’essere sereno. Ogni tanto, il fato mi mette alla prova, cerca di farmi provare quello strano sintomo chiamato felicità. Ma io fuggo o faccio scappar via la felicità stessa.Io amo la scrittura, la conosco, siamo amici, non posso tradirla per un qualcosa che non conosco, non posso rischiare nel lanciarmi senza paracadute su quell’essere, quel sintomo a me sconosciuto.Molti la ricercano. Molti se potessero l’acquisterebbero. Tanti altri invece, come me, l’allontanano.
Ognuno di noi è l’artista della propria vita.
Amo farti le foto perché il mio modesto obbiettivo può catturare quella bellezza immonda, che sprigiona il tuo fantastico corpo da sirena.