Valentina Librizzi – Comportamento
Non saper ammettere i propri errori significa beffeggiare sé stessi, non gli altri.
Non saper ammettere i propri errori significa beffeggiare sé stessi, non gli altri.
Le persone che se ne vanno senza una motivazione ritorneranno con una giustificazione.
Da una porta chiusa non entra nulla. Da una porta aperta entra tutto. Anche quello che non vuoi. Da una porta socchiusa entra solo quello che decidi tu.
Non ho mai bevuto gin-martini, moijto o vodke-redbull, per darmi un tono, ne tantomeno, per finire nel paese delle meraviglie. Lo facevo per la spensieratezza: problemi, sentimenti, sensazioni e affetti venivano schermati, sentendomi subito meglio. Nessuna soluzione, solo buone scuse. Poi, il risveglio: il fottuto cerchio alla testa che non ti abbandona mai, la sensazione lampante, di aver passato la serata, seduto su una sedia a dondolo, avanti e indietro, ma sempre fermo nello stesso punto, e la certezza, di aver perso ancora tempo.
Seguo sempre l’ambizione dei sentimenti con determinazione, mai la convinzione dell’incertezza delle logiche.
Solitamente chi ha qualcosa da nascondere ti risponde con altre domande.
Limitarsi a coltivare il proprio “orticello”, non guardare mai fuori dalla propria “finestra”, mettere i…