Valentina Parmy – Solidarietà
L’uomo è come una pagina bianca, che andando avanti con il tempo scrive di se stesso. Sta a noi a decidere se leggere la sua storia, ma chi ne ha il tempo?
L’uomo è come una pagina bianca, che andando avanti con il tempo scrive di se stesso. Sta a noi a decidere se leggere la sua storia, ma chi ne ha il tempo?
È solo il volontariato che mantiene accessibili i costi di strutture indispensabili.
C’è chi soffre per la malattiac’è chi soffre per la famec’è chi soffre per la setec’è chi soffre per il freddoc’è chi soffre per la violenzac’è chi soffre per la solitudinec’è chi soffre per la povertàc’è chi soffre per il poco affettoc’è chi soffre per incomprensioneMa la più brutta di tutte è la sofferenza a causa dell’indifferenza.
La mia unica tristezza è vedere la loro illusione.
Siamo piccole barche in un grande mare di difficoltà, siate selettivi nel parlare con gli altri dei vostri problemi, alcuni saranno piccole isole su cui approdare, molti sono come scogli nascosti, pronti a minare la vostra stabilità!
Dalla competizione alla condivisione.
Non è colpa mia! Io non ho fatto niente!Appunto!… non hai fatto niente.