Valentina Simonella – Vita
Perché fingi di non vederee perché fingi di non udire… io che vedo sento parlodileguo il mio pensiero tra le nubie lentamente la mia angoscia salemi cerco e mi ritrovosono una pozza d’acqua in mezzo ad un viale.
Perché fingi di non vederee perché fingi di non udire… io che vedo sento parlodileguo il mio pensiero tra le nubie lentamente la mia angoscia salemi cerco e mi ritrovosono una pozza d’acqua in mezzo ad un viale.
Si è vivi solo se si è in grado di mettersi in gioco e di giocare prima con noi stessi, e non avrà importanza il vincitore né il vinto.
Un uomo può vivere solo, solissimo; ma quando sa che intorno, invisibili, gli uomini e i luoghi gli sono amici, o almeno familiari. E quando gode la compagnia di qualche forte pensiero.
Bisogna coltivare il giardino della nostra vita, per far sì che i nostri pensieri siano delicati come fiori.
Ritenta sarai più fortunato: la seconda possibilità è un gratta e vinci. Se hai fortuna vinci, altrimenti hai buttato via i soldi.
Vivere intensamente la Vita è allontanare l’ombra al di là del tempo.
Fuori, il vento sbatacchia l’insegna appena dipinta, e la pioggia sfrigola sulle strade a ciottoli, dicembre è a solo un soffio, e tutto sembra così sicuro e solido che quasi mi dimentico che i nostri muri sono fatti di carta, le nostre vite di vetro, che una raffica di vento potrebbe abbatterci, che una tempesta invernale potrebbe spazzarci via.