Valeria Marini – Personaggi famosi
Mi sono riappropriata della mia vita e ho imparato dalla sofferenza: credo di aver vinto la sfida.
Mi sono riappropriata della mia vita e ho imparato dalla sofferenza: credo di aver vinto la sfida.
Certe volte mi alzo la mattina ricordandomi che devo dire al Papa cose importanti, poi mi rendo conto che sono io, il Papa.
Viale Mazzini è una specie di carcere. Tante celle che si affacciano su lunghi corridoi. Quando ero in disgrazia nessuno usciva dalle celle a salutarmi. Adesso corrono fuori tutti festanti a dirmi benvenuto. L’audience influisce anche sulle amicizie.
Non so se sono un’attrice, una grande attrice o una grande artista. Non so se sono capace di recitare. Ho dentro di me tante figure, tante donne, duemila donne. Ho solo bisogno di incontrarle. Devono essere vere, ecco tutto.
Qualcuno dice che il fenomeno naziskin è gonfiato. È gonfiato fino a quando non incontri una banda di naziskin per la strada.
Per Nietzsche Dio è morto, ora aspettiamo che muoiano i suoi seguaci.
Non hanno appreso nulla, non hanno dimenticato nulla.