Valeria Merlotti – Stati d’Animo
A volte avrei voluto poter fermare il tempo in quegli attimi assoluti di felicità che, in cuor mio, sapevo non sarebbero più ritornati.
A volte avrei voluto poter fermare il tempo in quegli attimi assoluti di felicità che, in cuor mio, sapevo non sarebbero più ritornati.
Sono buona, paziente, tollerante, ma questo non vuol dire che sono fessa e se ho un dubbio faccio il possibile per togliermelo, sono capace anche di essere falsa con le persone che reputo altrettanto false per far cadere le loro maschere, sono capace di essere amica del mio nemico fino a quando non ho le carte giuste per farlo cadere, sono capace di essere il contrario di ciò che sono realmente con chi lo merita.
Un cuore che ha sofferto può congelarsi a tal punto da non sentire più il battito dell’amore ma può anche incontrarne uno così caldo da farlo sciogliere al solo suo pensiero.
Quando si perde la testa le maschere non servono più.
Dipendo dalla costante voglia di stupore.
Spesso non dico niente per paura di sembrare prepotente.
Il turbinio del tempo, ci avvolge. Sembra voglia calpestare il Presente, farci dimenticare il Passato, rendere incerto il Futuro. Eppure ho la certezza che il tempo mente, ci illude, vaga tra i nostri pensieri, chiacchiera cercando di convincerci che questa è la realtà. Ma non c’è prigione peggiore delle nostre convinzioni prive di certezza. Siamo noi che abbiamo deciso di vivere in una linea immaginaria costruendo i nostri vuoti.