Valeria Violetta Camboni – Stati d’Animo
A volte mi sento una piccola stella senza cielo, un piccolo puntino nell’universo e anche se spesso mi sento sconfitta non ho ancora perso la voglia di esserci, la voglia di vivere e la voglia di resistere.
A volte mi sento una piccola stella senza cielo, un piccolo puntino nell’universo e anche se spesso mi sento sconfitta non ho ancora perso la voglia di esserci, la voglia di vivere e la voglia di resistere.
Il mio cuore vola verso il Natale, ai miei ricordi, ai miei profumi e sorrisi; ma il mio stato d’animo?
Pentirmi del mio passato è come pentirmi di aver vissuto.
Ci dicano che siamo pretenziose, che siamo pignole. Ci accusano di essere acuti osservatrici o 007 in missione segreta. Ci danno delle possessive o delle “esagerate”. Mi domandavo se mentre gli uomini definiscono così le loro donne hanno mai notato prima di parlare di quanto loro siano: superficiali, materialisti. Di quanto poco ci ascoltino, e di quanto poca importanza diano alle nostre esigenze “Fuori dal letto” prima di pretendere le loro di esigenze “dentro al letto”!
Trovo il mio essere, il mio benessere, nella pace del silenzio e in quelle cose cosi semplici della vita.
Ciò che più desidero? La pace. Ciò che più mi appaga? Un sorriso vero. Ciò che più vorrei per i miei cari? La salute. Ciò che più temo? Il futuro. Ciò che più apprezzo? La sincerità. Ciò che più detesto? L’ipocrisia. Ciò che più riscontro? L’indifferenza. Ciò che più non comprendo? La superficialità. Ciò che più non perdono? La violenza sui bambini. Ciò che più vorrei si ricordasse di me? La differenza. Ciò che più prego? La salute delle persone. Ciò che più spero Lui possa perdonarmi? Non aver perdonato abbastanza. Ciò che più vorrei per me? Riuscire a fare la Sua volontà.
Amo la mia solitudine perché non mi lascia mai da sola.