O Signore, gli Spartani sono i più forti e valorosi dei Greci, nessuno è pari a loro in guerra e nulla può domarli. Essi non hanno altro padrone al di sopra di sé che la legge, davanti alla quale tutti sono uguali, anche i Re.
Io amo il genere Horror perché è come se fosse un bimbo estremamente sincero figlio di nessuno… un rinnegato ed incompreso, inconsapevole delle sue piccole malefatte.Qualcuno deve pur prendersene cura.
Esiste un segreto per vivere felici, ma questo rimane, appunto, un segreto.
Camminavo nella sera piena di lillà con tutti i muscoli indolenziti in mezzo alle luci della 27ma strada nella Welton in mezzo al quartiere negro di Denver, desiderando di essere un negro, sentendo che quanto di meglio il mondo dei bianchi ci aveva offerto non conteneva abbastanza estasi per me, e neppure abbastanza vita, gioia, entusiasmo, oscurità, musica, né notte sufficiente. […] Desiderai di essere un messicano di Denver, o persino un povero giapponese stremato dal lavoro, tutto fuorché quel che tristemente ero, un “uomo bianco” disilluso.
Non capisco dove sta la mia libertà, non capisco da cosa sono schiavizzato.
Ogni libro è un nuovo viaggio. Ed io non riesco a fare a meno di leggere romanzi o di scriver racconti. Per questo mi ritengo un eterno turista.
I libri non sono mai da considerare cumuli di sterili parole impresse su una pagina stanca: le parole sono vive e generarono vitalità in chi le legge, e se le interpretiamo attraverso la lente del cuore, scopriremo che nella loro anima vibra ancora, più vivido che mai, il fiume dell’esistenza.