Valerio Massimo Manfredi – Uomini & Donne
Ottomila tebani furono venduti come schiavi. La loro città millenaria, cantata da Omero e da Pindaro, fu rasa al suolo, cancellata dalla faccia della terra come se non fosse mai esistita.
Ottomila tebani furono venduti come schiavi. La loro città millenaria, cantata da Omero e da Pindaro, fu rasa al suolo, cancellata dalla faccia della terra come se non fosse mai esistita.
Io sto pensando una cosa: filosofia viene tradotta sempre con amore per la saggezza. Ma non è così, è il contrario: non è amore per la saggezza, è saggezza dell’amore. E allora la figura dell’amore è innanzitutto intersoggettività, è scambio. Cioè la verità non deve emergere come un corpo dottrinale: questa è la sapienza, non è la filosofia. Deve nascere dal dialogo. Dal dialogo tra due persone. Dialogo con l’altro e soprattutto con quell’altro che è la donna. Perché come mai nella storia della filosofia non compare mai una donna: che cos’è questo essere messo fuori gioco? Forse che la donna navighi in regioni non eccessivamente logiche che mettono paura agli uomini? Queste sono domande che io mi pongo.
Il fatto che per noi sia impossibile capire le donne è sintomatico di un problema di fondo irrisolvibile: siamo uomini.
La prova che le donne saranno sempre un passo avanti rispetto agli uomini è che una donna è sexy con addosso solo un semplice monospalla, invece gli uomini si sentono sexy con indosso il costume da bagno monopalla.
Alcuni uomini prendono gusto a “spettegolare” solo perché convinti di guadagnare dei “punti” a loro favore, non consapevoli che questa forma di mediocrità li tende solo al ridicolo.
Una donna mostra personalità e carattere. Si confronta con intelligenza e protegge la sua dignità. Una femmina mostra fisicità e disponibilità. Si confronta con gesti ammalianti e di convenienza. Per ottenere ciò che vuole non teme nulla nemmeno di perdere la sua dignità.
Se i cani ci insegnano ad amare, i gatti ci insegnano a vivere… forse se l’uomo fosse disceso dai cani e non dalle scimmie ci sarebbe meno “scambio” di banane, sarebbe piu fedele e saprebbe amare di più… se fosse disceso dai gatti si arrampicherebbe meno sugli specchi e affronterebbe la vita tirando fuori gli attributi.