Valerio Massimo Manfredi – Uomini & Donne
“Aspetta” lo richiamò Filippo. “Com’è Demostene?””Un fascio di nervi che grida” libertà! “” rispose. E uscì.
“Aspetta” lo richiamò Filippo. “Com’è Demostene?””Un fascio di nervi che grida” libertà! “” rispose. E uscì.
Sono sola una donna che vive dei propri sbagli. Perdonami se mi sono poggiata a te per non commetterne altri.
Non ci sono più le donne di una volta, e neanche gli uomini di un tempo. Oggi tutti vogliamo fare tutto ciò che ci passa per la testa, ma nessuno ha la spina dorsale per farlo veramente, e diamo la colpa agli altri quando non ci riusciamo. Ci vogliamo sentire liberi di agire, ma poi abbiamo bisogno dello psicologo per capire cosa vogliamo veramente. Parliamo di più, ma non ci capiamo. Dovremmo essere più felici, ma non lo siamo.
La causa della donna è quella dell’uomo: s’innalzano o cadono. Insieme.
Un bambino è un pazzo ricciolino con le fossette.
Passeggiavo tranquillamente senza chiedermi più niente. Tutto d’un tratto sentii nell’aria una brezza straordinaria, non capii cosa fosse e un brivido mi avvolse. Con stupore e con ardore infiammò il mio cuore, lei spuntò all’improvviso e mi diede il paradiso.
Il mondo sarebbe imperfetto senza la presenza della donna.