Vanes Ferlini – Vita
L’autobus alla mattina: una scampagnata di morti di sonno. L’autobus alla sera: il raccoglitore dei rifiuti del lavoro.
L’autobus alla mattina: una scampagnata di morti di sonno. L’autobus alla sera: il raccoglitore dei rifiuti del lavoro.
Colui che non incontra immediatamente fiducia continui a camminare sulla sua strada senza farsi prendere né dall’ira né dallo scoraggiamento. E soprattutto non cerchi di ottenere credito a tutti i costi deviando dal giusto.
Hanno ragione a dire che gli occhi sono lo specchio dell’anima, grazie a loro puoi capire quando una persona sta veramente male. Si nasconde una luce all’interno di ogni pupilla che le consente di brillare quando tutto tace, quando non c’è bisogno di parole per descrivere l’emozioni. Quella luce però non è più la stessa quando si inizia a soffrire. È sempre presente ma sembra spenta, le lacrime l’appannano e il cuore la trasforma. Le parole non escono, ma stavolta quello che potrebbero dire non è molto bello. Quella luce sento che si spegne, ogni giorno della mia vita sta perdendo lucentezza ed io come un fiore appassisco.
Siamo pieni di persone che potrebbero cambiare il Mondo… solo che né loro e né il Mondo se ne sono resi ancora conto!
Guardiamo la vita, non per quella che può essere realmente, ma la guardiamo per quello che pensiamo che sia.
Alcune volte preferisco restare in silenzio e “allontanarmi”. In questi momenti sto davvero bene, in compagnia di me stesso.
E se, nonostante tutti i dolori e tutti i dispiaceri che ti si sono presentati, pensi che la vita è bella allora hai vinto tuperché lei non è riuscita a sconfiggere la tua voglia di scoprire ogni giorno cosa ti regalerà il domani.