Vanes Ferlini – Vita
L’autobus alla mattina: una scampagnata di morti di sonno. L’autobus alla sera: il raccoglitore dei rifiuti del lavoro.
L’autobus alla mattina: una scampagnata di morti di sonno. L’autobus alla sera: il raccoglitore dei rifiuti del lavoro.
Se pensi di avere trovato la metà della tua mela, guarda bene che non sia avvelenata come la mela di Biancaneve.
A volte quando la vita non ha senso e sembra non aver più nulla da darti, ti regala un ultimo sogno.
Le cose inutili sono molto utili se ci distolgono dall’inutilità delle nostre vite.
Bisognerebbe rilassarsi e lasciare il tempo, il modo, il cuore alle persone. La voglia di non correre affannosamente e gustarsi il panorama, con la smania dell’attesa e del desiderio dello scoprire ciò che potrà esserci dopo, dietro l’angolo; bisognerebbe non infastidirle lungo il tragitto ed i cambiamenti di meta. Viaggiare è un po’ anche pensare, provarsi, per capire quanto bello troviamo il luogo verso il quale ci stiamo dirigendo.
Noi pensiamo molto meno di quanto sappiamo, sappiamo molto meno di quanto amiamo. Amiamo molto meno di quanto si possa amare. E così siamo molto meno di ciò che siamo.
Vivere ogni giorno come se dovessi morire all’alba del giorno dopo. E poi affrontare ogni nuova alba come se fosse una creazione nuova, e vivere per essa gioiosamente. E non pensare mai al passato. Nessun rimpianto, mai!