Vanessa Murano – Comportamento
Non importa quanto intelligenti e istruiti siete se non avete un cuore sensibile.
Non importa quanto intelligenti e istruiti siete se non avete un cuore sensibile.
Se mi cerchi, mi trovi. Se mi ignori, ti ignoro. Se giochi, mi perdi. Se sei sincero avrai solo il meglio di “Me”.
Sentirsi grandi: avere sempre la convinzione di essere nel giusto, pensare che una forza fisica possa superare una forza mentale, essere convinti di non sbagliare mai, pensare di saper insegnare tutto e non aver bisogno di imparare niente, pretendere e non rendersi mai conto che non stiamo dando nulla.Essere grandi: essere sicuri di sé, con la certezza che non siamo impeccabili e perfetti, dare senza pensare troppo se riceveremo altrettanto, insegnare quello che si sa e imparare da chi ne sa più di noi, riconoscere i propri limiti e i propri difetti, sapere che per distruggere a volte basta un semplice silenzio, senza la necessità di alzare le mani.
Non è il sorriso maligno ma le sue parole che producono la morte. Tua e di chi lo ascolta come fai tu.
Rendere un uomo felice significa meritare di essere un uomo.
Ho posato le più belle perché non mi piaceva la loro testa, ed ho posato quelle con la testa perché non mi piaceva la loro bellezza. Ho posato le più dolci perché non avevano carattere, ed ho posato quelle col carattere perché non erano dolci. Ho posato le brave ragazze perché le volevo porche, ed ho posato le porche perché non erano brave ragazze. Ho posato le amiche perché non volevano un’amicizia, ed ho posato le amicizie perché non volevano una storia. Ho posato chiunque, tranne chi dovevo.
Anche nel buio della notte, quando pensi che nessuno può vederti ebbene, anche allora c’è…
Se mi cerchi, mi trovi. Se mi ignori, ti ignoro. Se giochi, mi perdi. Se sei sincero avrai solo il meglio di “Me”.
Sentirsi grandi: avere sempre la convinzione di essere nel giusto, pensare che una forza fisica possa superare una forza mentale, essere convinti di non sbagliare mai, pensare di saper insegnare tutto e non aver bisogno di imparare niente, pretendere e non rendersi mai conto che non stiamo dando nulla.Essere grandi: essere sicuri di sé, con la certezza che non siamo impeccabili e perfetti, dare senza pensare troppo se riceveremo altrettanto, insegnare quello che si sa e imparare da chi ne sa più di noi, riconoscere i propri limiti e i propri difetti, sapere che per distruggere a volte basta un semplice silenzio, senza la necessità di alzare le mani.
Non è il sorriso maligno ma le sue parole che producono la morte. Tua e di chi lo ascolta come fai tu.
Rendere un uomo felice significa meritare di essere un uomo.
Ho posato le più belle perché non mi piaceva la loro testa, ed ho posato quelle con la testa perché non mi piaceva la loro bellezza. Ho posato le più dolci perché non avevano carattere, ed ho posato quelle col carattere perché non erano dolci. Ho posato le brave ragazze perché le volevo porche, ed ho posato le porche perché non erano brave ragazze. Ho posato le amiche perché non volevano un’amicizia, ed ho posato le amicizie perché non volevano una storia. Ho posato chiunque, tranne chi dovevo.
Anche nel buio della notte, quando pensi che nessuno può vederti ebbene, anche allora c’è…
Se mi cerchi, mi trovi. Se mi ignori, ti ignoro. Se giochi, mi perdi. Se sei sincero avrai solo il meglio di “Me”.
Sentirsi grandi: avere sempre la convinzione di essere nel giusto, pensare che una forza fisica possa superare una forza mentale, essere convinti di non sbagliare mai, pensare di saper insegnare tutto e non aver bisogno di imparare niente, pretendere e non rendersi mai conto che non stiamo dando nulla.Essere grandi: essere sicuri di sé, con la certezza che non siamo impeccabili e perfetti, dare senza pensare troppo se riceveremo altrettanto, insegnare quello che si sa e imparare da chi ne sa più di noi, riconoscere i propri limiti e i propri difetti, sapere che per distruggere a volte basta un semplice silenzio, senza la necessità di alzare le mani.
Non è il sorriso maligno ma le sue parole che producono la morte. Tua e di chi lo ascolta come fai tu.
Rendere un uomo felice significa meritare di essere un uomo.
Ho posato le più belle perché non mi piaceva la loro testa, ed ho posato quelle con la testa perché non mi piaceva la loro bellezza. Ho posato le più dolci perché non avevano carattere, ed ho posato quelle col carattere perché non erano dolci. Ho posato le brave ragazze perché le volevo porche, ed ho posato le porche perché non erano brave ragazze. Ho posato le amiche perché non volevano un’amicizia, ed ho posato le amicizie perché non volevano una storia. Ho posato chiunque, tranne chi dovevo.
Anche nel buio della notte, quando pensi che nessuno può vederti ebbene, anche allora c’è…