Vanessa Murano – Stati d’Animo
Non posso essere diversa da come sono. Io sono questa! Cambiare? No, non sarei più me stessa.
Non posso essere diversa da come sono. Io sono questa! Cambiare? No, non sarei più me stessa.
Certi giorni vorrei scappare per non tornare più sui miei passi e mandare a fanculo tutto e tutti!
Questa sera la mia testa è paragonabile alla metropolitana di una grande città, treni che vanno, treni che vengono, sono i miei pensieri. C’è tanta gente, tanta che mi sono perso. Mi sono perso tra tutte quelle persone, non riesco più a capire chi sono. Mi sono perso in quel via vai di treni che non riesco a scegliere quello giusto. Mi sono perso nella mia testa!
Cynthia: mi vengono i brividi solo a leggere il mio nome, sarà per il fatto che mai nessuno più di me amerò con la stessa intensità di questo nome.
Voglio vivere abbastanza da poter morire con l’essenza della vita nel cuore.
Devo dire che ultimamente sono rimasta allibita molte volte. Recentemente quando osservando la linea dell’orizzonte ho notato che come un eco si ergeva uno sgomento d’invidia e di cattiverie “. Ora nel pensarci Rimango così;” quasi estraniata” da ciò che non riesco a comprendere. Rimango come un lume senza petrolio, spenta e vuota. E in un vuoto senza tempo non riesco a vedere nient’altro che superficie senza profondità, maschere che senza volto si nascondono dietro muri di apparenze. Maschere che Offuscano e annebbiano, deridono e calpestano. Senza coraggio infangano e uccidono la possibilità di vivere e come funghi velenosi riproducono tristezza e frustrazione in ogni angolo del nostro pianeta.
Mi basta poco, ma deve arrivare dentro, come il respiro, fino all’anima.