Vasco Rossi – Società
Voi abili a tenere sempre un piede qua e uno la, avrete un avvenire certo in questo mondo qua, però la dignità… dove l’avete persa!
Voi abili a tenere sempre un piede qua e uno la, avrete un avvenire certo in questo mondo qua, però la dignità… dove l’avete persa!
La scuola è quella istituzione che ti insegna l’uguaglianza tra i popoli e tra le classi sociali, ma ti fa alzare in piedi quando arriva il professore, e rimanere seduto quando arriva il custode.
Muoversi con gli occhi aperti, non sempre significa Essere svegli… oggi mangiamo le non notizie saziandoCi di ciò che vogliono coloro che credono di guidarCi, avendo l’illusione del potere… l’ora della Ribellione delle masse è vicina…
Milioni di persone muoiono perché non viene loro data assistenza. Certo, voi avete lunghe liste d’attesa, magari per una protesi all’anca o una liposuzione: ma se è questione di vita e di morte, venite curati subito. Da noi, invece per sfoltire le liste, abbiamo eliminato 50 milioni di poveri.
In molte religioni, e anche nel folclore dei popoli europei, troviamo la credenza che al momento della morte l’uomo ricordi il suo passato nei più minuti particolari e che non possa morire prima di aver ritrovato e rivissuto la storia di tutta la sua esistenza. Come su uno schermo interiore, il moribondo rivede ancora una volta il passato. Considerata da questo punto di vista, la passione storiografica della cultura moderna sarebbe un segno annunciatore della sua morte imminente. Prima di scomparire, la civiltà occidentale si ricorda per l’ultima volta di tutto il suo passato, dalla protostoria fino alle guerre mondiali. La coscienza storiografica dell’Europa – che alcuni considerano come il suo più alto titolo di gloria – sarebbe in realtà l’istante supremo che precede e annuncia la morte.
In passato, purtroppo, l’ignoranza veniva dominata con astuzia. Oggi, purtroppo, con astuzia si crea ignoranza.
Chi reclama libertà non deve dimenticare che essa comporta maturità intellettuale e spirituale.