Vera Santoro – Verità e Menzogna
Chi si erge a giudice, senza conoscere i fatti è perché ha ascoltato un solo testimone: l’invidia.
Chi si erge a giudice, senza conoscere i fatti è perché ha ascoltato un solo testimone: l’invidia.
Spesso mentiamo a noi stessi, fingiamo di non vedere la realtà, forse perché dentro di noi sappiamo che accettare la verità potrebbe spezzarci il cuore.
L’ipocresia è il resoconto di chi ama nascondersi…
Ad alcune persone una pioggerellina appare come una tempesta, mentre per altre un uragano è la possibilità di ricominciare una nuova vita.
La verità è qualcosa per cui vale la pena venire al mondo, mentre la menzogna è buon motivo per cui rinascere.Presa nella piccola realtà di ogni giorno, la verità, è una forza volatile, ma con la quale riesco a vivere più sereno, più tranquillo, più me stesso.Allo stesso modo, vivere un solo momento di menzogna, per quanto piccola sia, mi fa sentire a disagio, “sporco” e meno me stesso.Ma con il tempo e l’abitudine, entrambe entrano dentro di noi, assemblandosi con noi.Se ho coltivato il luminoso orticello della verità, imparerò a trasmettere ciò che ho imparato, con serenità e un po’ di umiltà.Se invece ho coltivato l’arido e cupo campo della menzogna, riuscirò a trasmettere solo le illusioni, che con fatica ho creato, non accettando di vedere l’orribile squallore nel quale ho vissuto.
Mentire: un difetto di chi non ha il coraggio di ammettere di avere torto.
L’invidia vive nel cuore di chi non ha amore.