Vera Santoro – Vita
Per anni ho aspettato che la mia vita cambiasse, poi ho capito che era lei ad aspettare che cambiassi io.
Per anni ho aspettato che la mia vita cambiasse, poi ho capito che era lei ad aspettare che cambiassi io.
Le giornate si susseguono e alitano aria asciutta, la mia salute non ha riguardi e mi lascia madido e fragile; il continuo sbocciare delle rose è un sicuro indizio del tempo che scorre, quel tempo che non conosce cortesie e si rannicchia dietro la siepe; spero che un giorno non troppo lontano, questa si secchi, così da permettere a tutti di vederlo e bastonarlo: io al riguardo ho fermato gli orologi e bruciato i calendari. Ora tutto è immobile in casa mia, intanto che aspetto.
Grazie ma, non sono gentile, sono “differente”!
Se lungo la strada perdi qualcosa che si chiama Speranza…non andare avanti, fermati e torna indietro a cercarla.
Quelli che non riescono a confrontarsi con la realtà continuano a illudersi.
L’autobus alla mattina: una scampagnata di morti di sonno. L’autobus alla sera: il raccoglitore dei rifiuti del lavoro.
Nonostante la paura, nonostante il freddo che brucia dentro, nonostante il sole si nasconda dietro strati di nuvole ed il vento taccia, esiste il fuoco nella tua anima, c’è ancora vita nei tuoi sogni; apri quella porta, accetta la sfida, recupera il sorriso e cammina sempre a testa alta nel rispetto di te stessa.