Vera Somerova – Morte
Non sarebbe meglio nascere a cent’anni in una bara e morire a zero nel grembo materno?
Non sarebbe meglio nascere a cent’anni in una bara e morire a zero nel grembo materno?
Si nasce e si muore in un giorno in cui tu non sei presente.
Quando muori tutti ti amano e se muori ammazzato sei sempre un bravo ragazzo… ma amare il prossimo quando è vivo e dire “sei speciale” quando è vivo no?
Apprezzo e amo la vita così com’è, perché la conosco, non posso dire altrettanto della morte, perché non la conosco, e quando arriverà, non avrò modo di esprimere nessun giudizio a riguardo.
E solo in punto di morte, quando morirò infelice, comprenderò che l’errore è sempre stato prendere troppo sul serio l’umanità.
Per molti la morte è la fine di tutto, per chi crede, è solo l’inizio.
Chi sa morire, non ha più padrone.