Vera Somerova – Morte
Non sarebbe meglio nascere a cent’anni in una bara e morire a zero nel grembo materno?
Non sarebbe meglio nascere a cent’anni in una bara e morire a zero nel grembo materno?
Provo un perverso piacere nell’adorazione della morte, forse perché il mio spirito si ribella alla frustrazione della vita quotidiana.
Nel mezzo della vita siamo nella morte. (dal “The Book of Common Prayer”)
Morendo non si diventa santi, si estinguono solo le pene.
Bisogna sempre onorare la memoria delle persone, anche e soprattutto quando non ci sono più.
È così che me lo sono sempre immaginato quel giorno. Mi sveglierò in una campagna, e dopo aver superato una distesa di grano, vi rivedrò. E fra una lacrima e qualche capello bianco ci riabbracceremo sotto lo stesso cielo.
Vuoi uccidermi? Allora prendi il numero e mettiti in fila.