Claudio Visconti De Padua – Verità e Menzogna
Diffidate da chi vi parla ma non vi guarda negli occhi!
Diffidate da chi vi parla ma non vi guarda negli occhi!
Spesso la verità non è quella che noi affermiamo, ma quella che gli altri vorrebbero ascoltare.
La sincerità non sempre coincide con la verità.
Solo quando e se le maschere cadono possiamo renderci conto se chi abbiamo incontrato era una persona o una delle sue innumerevoli maschere.
I falliti non avranno mai gloria, perché vivono sui pregi di altri. I falliti avranno successo nel fango dove vivono con i loro coetanei.
La verità richiede sempre il coraggio di essere se stessi.
Quanto mi ha fatto male ricevere menzogna e falsità da chi credevo fosse “Amico”! Fa male, perdi fiducia nel prossimo. Ferisce e sono lacrime che non cessano facilmente. L’amore è qualcosa di bellissimo e se delude fa male, ma posso assicurarvi che il tradimento di un amico può fare anche più male!
Perché il tempo prima o poi le bugie le mette alla luce. La verità avrà sempre una marcia in più e presto o tardi arriva sempre e comunque di fronte agli occhi di chi le bugie le ha subite e presenterà il suo conto a chi le bugie le ha inflitte!
La bugia? Prima o poi ti conduce alla verità!
La “sincerità gratuita”, fuori luogo e fuori tempo “, solo per” segnare i confini del proprio territorio”, la trovo al quanto ridicola se non fosse addirittura subdola.
Dai un valore al tempo se vuoi smascherare ogni menzogna, l’inganno al tempo cede.
E quando giunge la sera anche alla “primadonna” tocca il faccia a faccia con ciò che è, tolti trucco e belletti, l’abito della festa e i tacchi la tragedia è tutta nell’immagine che troverà nello specchio.
Il rumore di una verità che emerge ha un suono strano, sembra quasi un lamento che graffia l’anima, una richiesta di aiuto, un’ennesima recita, un fornirsi di un alibi per sentire meno il peso di essersi palesata.
Viviamo in un mondo fatto più d’immagine che di sensi. Al contrario dell’apparenza l’emozione non la si vede né la si percepisce quando non interessa il proprio essere, per questo è più semplice credere “male” che pensare “bene”.
I deboli non possono essere sinceri! Ma resteranno sempre e solo degli ipocriti con delle maschere!
Chi parla troppo in genere ha ben poco da dire ma tanto da far credere. La falsità ha molteplici maschere, prima fra tutti l’ambiguità del discorso. Questa è la più subdola, è cosi sottile che raramente la gente vi scorge il reale significato dietro la plateale filosofia.
La verità stava più nei suoi gesti che nelle sue parole. Vi erano cose che sapevo da sempre. Lasciai che mi prendesse la mano e afferrai la sua, dopodiché guardai la strada davanti a noi. Non importava chi eravamo stati fino a quel momento, ma cosa saremmo diventati. Ogni “noi” sul nascere ha dietro un “sé” ma davanti un perché no.