Francesco Iannì – Verità e Menzogna
Si mente anche omettendo la verità.
Si mente anche omettendo la verità.
Amo le persone vere e coerenti! Quelle che non inventano film, storie e racconti per attirare l’attenzione della gente. Amo le persone sincere, che sanno dire la verità sempre e che per questo non hanno paura mai di esporsi. Chi ha paura di farlo è perché evidentemente qualcosa da nascondere lo ha!
Non vantarti mai di essere chi non sei. E non giudicare mai nessuno se tu hai fatto peggio. Ricorda! Solo chi è dalla parte della verità può camminare a testa alta. Passarti di fronte senza abbassare il capo. La verità non nasconde, la bugia, gli inganni e le trame tessute alle spalle nascondano in apparenza, ma prima o poi crollano!
Pensano, inventano e parlano. Le persone quando hanno molto tempo a loro disposizione invece di impiegarlo a fare del bene, migliorando se stessi, si preoccupano come discreditare le persone che loro non saranno mai perché sono troppo impegnate a sputare veleno.
Spesso le certezze offuscano le verità.
Quello di più squallido che puoi trovare nelle persone si chiama “finzione”. Porta ad essere persone finte in tutto. Dal modo di pensare che non coincide mai con le parole. Dal modo di agire che non è mai spinto dall’umiltà. Dal cuore e dai sentimenti che sono quasi sempre spinti da un interesse. Dall’anima che non ha altro che cattiveria al posto dei valori.
Troppo spesso giustifichiamo i nostri errori dicendo che siamo fatti così, prendiamoci la responsabilità di ciò che facciamo e smettiamo di nasconderci dietro a scuse banali come questa.
La sincerità porta avanti grandissime amicizie, ed è proprio grazie a questa straordinaria qualità in alcune persone, che nascono nuovi e amori.
Alcune persone sono così veloci a cambiare in continuazione il loro pensiero, che superano anche la barriera del suono dei caccia supersonici.
Molta gente è “maestra” in amore, ma ignorante nei fatti.
Sto vaffanculo è dedicato di cuore a tutti i vigliacchi, ai vuoti a perdere, alle lingue biforcute, alle maschere incipriate di ego. E, non ultimo, ai pirla inflazionati, perché le perle rare non esistono più.
L’impegno è come la verità, fa paura a molti.
La verità è che senza mare non so stare. Ripeto, senza amare non so stare.
Non sono le critiche che non accetto, ma il fatto che a muoverle siano persone che predicano bene e razzolano male.
Il tempo è scrittore di essenza, solvente per menzogne, dissolutore di maschere. In principio cela, poi svela, quindi rivela.
Il vuoto, è quello spazio desertico dell’io interiore, rimasto privo di un qualcosa di essenziale, tale da far cadere ogni orizzonte ed il tempo è una grandezza fisica, quell’intervallo di tempo necessario affinché il vuoto venga bonificato, ossia illuminato dalla riscoperta del vero gaudio, reso fertile, pronto a far sbocciare un forse nuovo e lucente fiore, emblema di quella sorgente, motivo per cui l’uomo stesso è stato da Dio procreato.
Non avrei raggiunto i miei traguardi se non mi fossi illuso.