Veronica Ceglia – Comportamento
Di me? Ah si, nel bene o nel male, l’importante che se ne parli e sinceramente io me ne “strafotto”.
Di me? Ah si, nel bene o nel male, l’importante che se ne parli e sinceramente io me ne “strafotto”.
Odio chi tira sempre in ballo la gelosia, quando di sana gelosia non si tratta,…
Per una che come me lotta, ascolta e cerca di capire esiste quel punto in cui subentra la cosi detta “indifferenza” e da quella non c’è ritorno. Decadono emozioni, sentimenti, stima e voglia di continuare ad ascoltare e capire. Ecco che allora non soffri più, asciughi lacrime e regali lo stesso menefreghismo, arroganza e strafottenza che ricevi.
Io scelgo la follia di rimanere me stessa anche controcorrente; scelgo la follia di stupirmi per una parola, per un sorriso, scelgo la follia di emozionarmi per i colori del cielo, il rumore del mare, una goccia di rugiada su una foglia, il profumo di un fiore; scelgo la follia di amare e mettere passione sempre e comunque in tutto; scelgo la follia di essere anticonvenzionale e di non rinunciare… mai.Senza la follia sentirei di morire senza aver vissuto.
Perché tanto c’è sempre un “vaffa” da regalare. Uno di quelli piazzato come una bomba…
Si comprende di più con un silenzio sommesso che con l’urlo delle parole.
Cosa bisogna fare per essere ascoltati?Bisogna urlare?Bisogna insistere?Bisogna scuotere?Oppure basta il silenzio?Udito torpidoimmobile,insensibile…non esiste una strategia,un modo per svegliare il torporedi chi ha deciso di dormire…