Veronica Ceglia – Nemico
Io le persone non le sminuisco e nemmeno le offendo, le descrivo solamente in tutte le loro sfaccettature.
Io le persone non le sminuisco e nemmeno le offendo, le descrivo solamente in tutte le loro sfaccettature.
Ignora chi ti parla dietro. Il suo posto è, appunto, dietro di te.
Che dire quando ti rendi conto che chi hai avuto di fronte era uno di quei pagliacci travestito da “grande uomo”! Nulla, puoi solo sorridere e lasciare che il tempo gli faccia raccogliere un po di ciò che ha seminato. Tanto prima o poi a chi vive di bugie, di sentimenti inventati, di belle parole succede. Credo che per me sarà un piacere godermi lo spettacolo!
Le tue parole sono tagli sulla mia pelle, che fanno male.
Io non dimentico, e lascio in un angolo di me i torti ricevuti con inciso sopra il nome di chi li ha inflitti. Rancore!? No, io lo definirei di più un modo di mettere momentaneamente da una parte alcune cose, aspettando che la vita ti dia la possibilità di rispolverarle a dovere e renderle giustizia.
Non ho nemici, ho solo persone per cui nutro totale indifferenza, io di guerre non ne faccio e l’unica cosa che posso donare a loro sono le risate che mi fanno fare solo per il fatto di esistere.
Il nemico peggiore dell’uomo è l’uomo stesso.